LEONBERG

LeonbergFu uno dei 50 sottocampi di Natzweiler.
Divenne operativo dal 10 aprile del 1944.
Vi furono reclusi prigionieri provenienti da ventun Paesi, in particolare dalla Polonia, URSS, Francia, Ungheria, Germania e Balcani. Si trattava in primo luogo di politici, poi di prigionieri di guerra, asociali, zingari e 659 ebrei.
C’erano anche alcune decine di italiani. La gran parte fu occupata in una industria aeronautica dipendente dalla Messerschmitt AG di Augsbourg. Le officine erano state ricavate nei tunnel sotterranei per evitare gli effetti dei bombardamenti alleati. Si produssero le ali per
il caccia Me 262.
Alla fine della guerra, il numero di deportati rinchiusi nel lager raggiunse le 3 mila unità: ne morirono 389.
Venne evacuato il 30 marzo del 1945.

Bibliografia:
G. Schwarz, Die nationalsozialistischen Lager, Campus Verlag GmbH, Frankfurt am Main, 1997, p. 214.

Sitografia:
https://www.ushmm.org/research/publications/encyclopedia-camps-ghettos/volumes-i-and-ii-available-online

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