LA RESISTENZA A MONTE QUARONE

Nei pressi di Gussago (BS), a Quarone e a Brione, si organizzarono nelle settimane successive all’8 settembre 1943, alcuni primi gruppi di resistenti. Ne facevano parte soldati fuggiti dalle caserme cittadine, altri acquartierati nella chiesa di S. Lorenzo di Gussago (ex parrocchiale trasformata in caserma), e soldati inglesi già imprigionati nel campo di internamento dei Campiani a Collebeato.

A capo del gruppo di Brione venne scelto Costante Bianchi, mentre quello di Quarone fu diretto ed organizzato da Mario Rossi, fattore di Angelo Marone. Arrestato il 23 novembre 1943, sottoposto a torture, venne trasferito nel forte di San Mattia, a Verona, processato dal Tribunale militare e fucilato il 1° marzo 1944, insieme a Peppino Pelosi, di Brescia, Pietro Corini, di Villa Carcina, e Giulio Gorini, di Castenedolo.

1943-11 Quarone
Bibliografia:

Conte Oliver [G. Pezzotti], Francesco Guerini: il partigiano Pacio, Gruppo Culturale Don Butturini, Marone 2001; Scheda: Isaia Mensi

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