MITTELBAU-DORA – ELLRICH

ELLRICH (“ERICH,” “MITTELBAU II”) E ELLRICH- JULIUSHÜTTE

Fu uno degli 130 sottocampi di Buchenwald conosciuto come Erich.
Aperto il 1° maggio 1944, dal 28 ottobre entrò a far parte dei 32 aussenlager di Mittelbau-Dora. Già dal giugno venne rinominato Mittelbau II. Si sviluppò progressivamente attorno ai locali di una fabbrica di gesso dismessa. All’inizio vi furono rinchiusi 1.696 prigionieri.
Tale numero crebbe progressivamente, per raggiungere nel marzo del 1945 circa 8 mila deportati, tra i quali un’alta percentuale di Rom e Sinti, oltre che di russi, polacchi, belgi, tedeschi e francesi.
A causa del rilevante tasso di mortalità, nel febbraio-marzo 1945 fu costruito un forno crematorio. In esso furono bruciati più di 1.000 cadaveri.
I deportati vennero utilizzati come forza-lavoro coatta nell’estensione della galleria sotterranea di kohnsteinsia nelle fabbriche belliche dislocate nei tunnel. A causa della carenza di cibo, la mancanza di acqua, di vestiti e la privazione del sonno, il bilancio delle vittime fu elevatissimo. Nel solo mese di dicembre del 1944, a Ellrich morirono 500 prigionieri. In totale, i decessi raggiunsero le 4 mila unità.
Il campo fu evacuato dal 4 al 6 aprile 1945. Pare che durante le “marce della morte” siano morti 3 mila prigionieri.

Sitografia:
https://www.ushmm.org/research/publications/encyclopedia-camps-ghettos/volumes-i-and-ii-available-online
https://de.wikipedia.org/wiki/KZ-Außenlager_Ellrich-Juliushütte
http://www.warrelics.eu/forum/konzentrationslagers/mittelbau-ii-k-kz-aussenlager