MOTTA ADAMASTORE GIUSEPPE

  • Nome: Adamastore Giuseppe Motta
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Montichiari (BS)
  • Data di nascita: 19 agosto 1900
  • Luogo di morte: Gusen (Mauthausen)
  • Data di morte: 4 agosto 1941
  • Deceduto nel lager: Sì
  • Causa del decesso: colite ulcerosa (altrove per impiccagione)
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling
  • Biografia:

    Adamastore Giuseppe Motta (Montichiari (BS) 19 agosto 1900 – Gusen (Mauthausen) 4 agosto 1941) di Temistocle e Angela Manenti.
    Nel 1918 si trasferisce a Brescia con tutta la famiglia.
    Congedato nel 1922, ricercato dalla polizia perché comunista, nel 1930 emigra per ragioni di lavoro prima in Belgio e poi in Svizzera.
    Celibe, falegname, nel 1932 è espulso dal paese elvetico e si trasferisce in Francia.
    Nel 1936 è uno dei primi volontari internazionali a raggiungere la Spagna repubblicana per opporsi alla sollevazione franchista. Inquadrato prima nella centuria Gastone Sozzi, quindi nel Btg. Garibaldi, in seguito entra a far parte del 2° Battaglione della XII° Brigata internazionale. Dopo un breve allontanamento dal fronte, rientra ed è ferito durante la battaglia dell’Ebro.
    Nei primi mesi del 1939, ritornato in Francia, è internato nel campo di Argelés-sur-Mer.
    Pare si avvicini alle posizioni anarchiche tanto da aggregarsi al gruppo di ex miliziani di “Libertà o morte”. Arruolatosi nella Legione straniera, è fatto prigioniero dai tedeschi a Dunkerque nel giugno del 1940. Viene deportato nel lager di Mauthausen (num. 4882), giungendovi il 25 gennaio 1941 da Venissieux (Francia), dove nel frattempo è occupato in una azienda.
    È classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza).
    Mestiere dichiarato: carpentiere e falegname.
    Il 17 febbraio viene trasferito nel sottocampo di Gusen (num. 9969).
    Deceduto per colite ulcerosa (altrove per impiccagione.

  • Bibliografia:

    R. Cucchini, I soldati della buona ventura. Militanti antifascisti bresciani nella guerra civile spagnola (1936-1939), GAM, Rovato (BS) 2011 (2° ed.), pp. 400-1 e infra;
    V. Morelli, I deportati italiani nei campi di sterminio 1943-1945, Scuole Grafiche Pav. Artigianelli, Milano 1965, p. 398.

  • Altre fonti:

    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    ASRB, Fondo Morelli, B. 65/e, fasc. V II 1, Reg. 4;
    Archivio Centrale di Stato, Ministero degli Interni, Direzione Generale di Pubblica Sicurezza, Casellario politico centrale (CPC), B. 3443.

  • Riferimenti:

    centuria Gastone Sozzi, Battaglione Garibaldi, XII° Brigata internazionale,
    Argelés-sur-Mer, Gusen, Mauthausen

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