FANTONI ALCIDE BRUNO

  • Nome: Alcide Bruno Fantoni
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Calvagese della Riviera (BS)
  • Data di nascita: 27 settembre 1921
  • Luogo di morte: Gusen (Mauthausen)
  • Data di morte: 31 maggio 1945
  • Deceduto nel lager: Sì
  • Causa del decesso: non registrata
  • Trasporto: Convoglio 119
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling ((Schutz-deportato per motivi di sicurezza)
  • Biografia:

    Alcide Bruno Fantoni (Calvagese della Riviera (BS) 27 settembre 1921 – Gusen (Mauthausen) 31 maggio 1945) di Giovanni e Giulia David.
    Risiede a Gavardo. Celibe, manovale, possiede la licenza elementare.
    Svolge il servizio militare nel 32° Rgt. Carristi e quindi nel 53° Rgt. Fanteria di stanza a Verona. Sbandato dopo l’8 settembre 1943, di lui non si hanno ulteriori informazioni. Viene catturato a Sopraponte di Gavardo (BS) il 19 dicembre 1944 da militi delle Brigare nere. E’ trasferito nelle carceri di Canton Mombello di Brescia (matr. 8904) il 22 su ordine e a disposizione delle SS. Viene condotto nel campo di Bolzano-Gries (matr. 8943) il 27 gennaio 1945, blocchi G e Celle. Deportato il 1° febbraio 1945 nel lager di Mauthausen (num. 126173) tramite la Sicherheitspolizei (Sipo-polizia di sicurezza) di Verona col trasporto n. 119, vi giunge il 4. E’ classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza). Mestiere dichiarato: minatore. E’ trasferito nel sottocampo di Gusen il 16 febbraio, e vi rimane sino il 14 marzo. Poi viene probabilmente ricoverato nell’infermeria del campo.

  • Note particolari:

    Sconosciuto all’Ufficio Anagrafe di Calvagese della Riviera (BS).

  • Bibliografia:

    V. Morelli, I deportati italiani nei campi di sterminio 1943-1945, Scuole Grafiche Pav. Artigianelli, Milano 1965, p. 353;
    D. Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano. Una tragedia italiana in 7809 storie individuali, Mimesis, Milano 2004, ad nomen;
    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 1, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 54;
    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994.

  • Altre fonti:

    Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 22 maggio 1968, Elenco nominativi delle domande accolte per gli indennizzi ai cittadini italiani colpiti da misure di persecuzione nazionalsocialiste di cui alla legge, n. 404;
    Registro matricola carcere di Canton Mombello (BS), ad nomen;
    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    ASRB, Fondo Morelli, B. 65/e, fasc. V II 1, Reg. 4.

  • Riferimenti:

    Canton Mombello (BS);
    Bolzano-Gries;
    Mauthausen;
    Gusen

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