DALLA VOLTA GUIDO

  • Nome: Guido Dalla Volta
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Mantova
  • Data di nascita: 19 luglio 1894
  • Luogo di morte: Auschwitz II (Birkenau)
  • Data di morte: 15 novembre 1944
  • Deceduto nel lager: No
  • Trasporto: Convoglio 027
  • Tipologia prigioniero: Jude
  • Biografia:

    Guido Dalla Volta (Mantova, 19 luglio 1894 – Auschwitz II (Birkenau) 15 novembre 1944) di Adolfo e Virginia Medici.
    Coniugato con Emma Viterbi, risiede a Brescia.
    Dalla Volta GuidoFiglio di madre cattolica, partecipa alla Grande guerra.
    Dal 1925 è iscritto al Partito Nazionale Fascista. Da quest’anno al 1941 ricopre una serie di incarichi pubblici. Dal 1938 è socio benemerito dell’Associazione italo-germanica di cultura di Milano. Commerciante di prodotti chimici, padre di Alberto, è commissario del sindacato provinciale fascista della categoria. Seppur di “sangue misto”, viene riconosciuto come appartenente alla “razza ebraica”. Continua la propria professione anche dopo la promulgazione delle leggi antiebraiche del 1938. Viene arrestato su denuncia di un socio d’affari il 1° dicembre 1943 da agenti della Questura. Detenuto nelle carceri di Canton Mombello di Brescia (matr. 4224) dal giorno dopo, è a disposizione dell’Ufficio politico della Questura. Viene dimesso su suo ordine e trasferito l’8 febbraio 1944 nel campo di Fossoli (MO). Da qui è deportato il 22 ad Auschwitz (num. 174487) col convoglio n. 27, dove giunge il 26. Qui muore il 15 novembre.
    Secondo un documenti tratto dagli archivi Arolsen, l’ultima notizia su di lui sarebbe nel marzo 1945, in una lista di nominativi in cui compare al n. 358, come per il figlio che nella lista è il n. 356: 
    https://collections.arolsen-archives.org/en/document/82491990

  • Bibliografia:

    L. Picciotto, Il libro della memoria. Gli ebrei deportati dall’Italia (1943-1945), Mursia, Milano 2002, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 53;
    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994;
    M. Ruzzenenti, La capitale della RSI e la Shoah. La persecuzione degli Ebrei nel Bresciano (1938-1945), GAM editrice, Rudiano (BS),2006, p. 74, 76, 78

  • Altre fonti:

    Registro matricola carcere di Canton Mombello (BS), ad nomen;
    Elenco Tibaldi: Fossoli;
    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Fondo Morelli, B. 65/e, fasc. V II 1, Reg. 4;
    http://old.cdec.it//ebrei_stranieri/trova_tutto.asp
    https://collections.arolsen-archives.org/en/document/82491990

  • Riferimenti:

    Canton Mombello (BS);
    Vò Vecchio;
    Fossoli;
    Auschwitz III (Monowitz);
    Auschwitz II (Birkenau);
    arrivo al campo

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