DACHAU – AUGSBURG-PFERSEEF

Potrebbe essere questo il sottocampo di Dachau (dei 183 facenti parte del suo sistema) in cui furono tradotti Serena, Amilcare e Giacinto Bordiga, poiché quello di Augsburg (Michelwerke) era femminile, mentre l’Augsburg-Horgau venne aperto nel 1945.
Augsburg-Pfersee iniziò ad essere operativo il 27 aprile del 1944.
Qui vennero rinchiusi dai 1.500 ai 2 mila prigionieri. La maggioranza erano politici. Altri erano lavoratori forzati, Testimoni di Geova, ebrei, zingari e omosessuali. La gran parte dei deportati veniva dal Belgio, Francia, Grecia, Italia, Jugoslavia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Ucraina, Ungheria e Russia bianca. Molti di loro lavorarono per la Messerschmitt AG, altri furono utilizzati dalla città di Augusta e dalle ferrovie tedesche per liberare le strade dalle macerie causate dai bombardamenti angloamericani.
Nel lager morirono 81 deportati, soprattutto per epidemie.
Venne evacuato il 25 aprile 1945.

Bibliografia:
G. Schwarz, Die nationalsozialistischen Lager, Campus Verlag GmbH, Frankfurt am Main, 1997, p. 186.

Sitografia:
https://www.ushmm.org/research/publications/encyclopedia-camps-ghettos/volumes-i-and-ii-available-online