BRIGATA X GIORNATE

La brigata si formò aggregando vari gruppi che agirono come intendenza a sostegno delle formazioni di montagna (raccolta di approvvigionamenti, di armi e munizioni, distribuzione della stampa clandestina, assistenza indiretta ai carcerati, raccolta di informazioni sui fascisti, ecc.). Si mosse soprattutto in città ed in pianura. A questo scopo agirono gli uomini vicini a Lunardi e Margheriti, prima del loro arresto e fucilazione. Il loro posto fu preso da Sandro Molinari e Dario Morelli che riuscirono a riorganizzare le squadre urbane e dei vari paesi.
Morelli fu arrestato il 13 luglio del 1944, ma questa volta l’organizzazione (una formazione partigiana riconosciuta dal CLN) fu garantita nella sua la continuità da Molinari, comandante dell’unità. Nell’agosto del 1944 il numero dei componenti della X Giornate operativi in città, aveva raggiunto il centinaio, mentre in provincia poteva contare su circa trecento resistenti. La formazione fece parte della Div. A. Lunardi delle Fiamme Verdi. 

Bibliografia:
R. Anni, Dizionario della Resistenza bresciana (A-M), Brescia, Morcelliana, 2009, pp. 138-40.