VIOLINI ANGELO LUIGI

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  • Nome: Angelo Luigi Violini
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Iseo (BS)
  • Data di nascita: 8 settembre 1912
  • Luogo di morte: Brescia
  • Data di morte: 8 agosto 1992
  • Deceduto nel lager: No
  • Tipologia prigioniero: KGF
  • Biografia:

    Angelo Luigi Violini (Iseo (BS) 8 settembre 1912 – Brescia, 8 agosto 1992) di Luigi e Pasqua Corsini.
    Contadino, coniugato con Luigia Delle Donne dall’aprile 1939, dal dicembre 1940 all’ottobre 1941 è richiamato alle armi e inviato sul fronte albanese.
    Quindi, dal novembre 1942 all’armistizio dell’8 settembre 1943 è impiegato in operazioni di guerra nei Balcani col 36° Btg. Presidiario. Viene catturato dalle truppe tedesche il 13 settembre 1943 a Durazzo (Albania).
    È incarcerato a Monastir (Macedonia), quindi deportato a Dora (num. 0119), campo satellite di Buchenwald, il 13 ottobre.
    Classificato come Kriegsgefangener (Kgf-prigioniero di guerra), nel maggio del 1944 è ricoverato nella infermeria del campo (Häftlingskrankenbau) per alcuni giorni.
    Il 1° novembre viene trasferito a Quedlinburg, sottocampo di Mittelbau-Dora, mentre tra il 10 e l’11 è ricondotto nel lager principale, in cui rimane sino l’11 aprile 1945, giorno della liberazione da parte delle truppe americane.
    Pare sia stato ricoverato presso un Displaced Persons (DP-campo per sfollati) ad Halberstadt, in uno degli ex lager satellite di Buchenwald.
    È rimpatriato il 5 luglio 1945.
    Risiede a Iseo.

  • Bibliografia:

    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 3, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 68;
    A. Gamba, Iseo e il Sebino Bresciano nella lotta per la libertà (Tra cronaca e storia), ed. Aperion, Brescia 1985, p. 79.

  • Altre fonti:

    Archivio ANED Brescia, B. 10, fasc. 127, sf. ad nomen; B. 9, fasc. 121, sf. ad nomen;
    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    Ufficio Anagrafe di Iseo (BS);
    Archivio di Stato di Brescia, Distretto militare di Brescia, Reg. N. 312, Foglio Matricolare n. 35404;
    Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 22 maggio 1968, Elenco nominativi delle domande accolte per gli indennizzi ai cittadini italiani colpiti da misure di persecuzione nazionalsocialiste di cui alla legge, n. 404.

  • Riferimenti:

    Dora, Buchenwald, Quedlinburg, Mittelbau-Dora

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