TODROS CARLO

Carlo Todros (Pantelleria (TP) 23 marzo 1923 – Castenedolo (BS) 11 luglio 2002) di Orazio e Nicolina Bertolini.
Trasferitosi con la famiglia a Torino, alla morte del padre ebreo, viene fatto battezzare nel 1926, come il fratello Alberto, dalla madre cattolica.
Le leggi razziali del 1938 non riconoscono l’atto ufficiale e i due fratelli non sono neppure discriminati, nonostante siano nati da matrimonio misto, tanto che vengono dichiarati di razza ebraica.
Trasferitosi a Imperia (Porto Maurizio), Carlo viene espulso da tutte le scuole pubbliche e continua gli studi privatamente. Inizia a svolgere clandestinamente attività antifascista.
Viene arrestato insieme al fratello il 20 ottobre del 1943 a causa di una delazione.
Sino a dicembre è detenuto nelle carceri di Imperia. Poi viene trasferito in quelle di Savona e di Genova.
Nel febbraio del 1944, è internato, col fratello Alberto, nel campo di Fossoli (MO) e quindi, il 21 giugno, dal Sicherheitsdienst (SD-Servizio di sicurezza) di Verona, è deportato nel lager di Mauthausen (num. 76604) col trasporto n. 53, in cui giunge il 24.
È classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza).
Mestiere dichiarato: studente universitario.
Rimane a Mauthausen sino alla liberazione da parte delle truppe alleate, avvenuta il 5 maggio 1945.
Rientra in Italia verso la metà di giugno del 1945.

I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994;
B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 3, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
V. Pappalettera, Tu passerai per il camino. Vita e morte a Mauthausen, Mursia, Milano 1986, pp. 7, 84;
E. Fergnani, Un uomo e tre numeri, Edizioni Avanti!, 1955, Milano-Roma, p. 123;
Alberto Todros [fratello di Carlo], Memorie 1920-1952, Trauben edizioni 1999, Torino

Archivio ANED Brescia, B. 9, fasc. 120, sf. 3, ad nomen; B. 14, fasc. 165, sf. ad nomen;
Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen.

Fossoli, Mauthausen

Cimitero cittadino della Volta, Campo Comune Riquadro 8, 4 fila: 6.