SCOLARI ANGELO

Angelo Scolari (Pralboino (BS) 25 agosto 1919 – Brescia, 20 novembre 1985) di Antonio e Emilia Foriani.
Risiede a Castelletto di Leno.
Contadino, ha frequentato sino la 4° classe elementare.
È coniugato con Teresa Gambaretti dal marzo del 1940.
Richiamato alle armi, dal dicembre 1940 all’aprile 1941 partecipa alle operazioni belliche sul fronte greco albanese. Dal novembre 1942 all’8 settembre 1943 è ancora nei Balcani col 3° Rgt. Artiglieria.
Catturato all’atto dell’armistizio, è trasportato in Germania. Per il periodo successivo, non si hanno più informazioni sul suo conto.
Dal 1° settembre 1944 al 14 febbraio 1945 è impiegato come lavoratore coatto a Bad Reichenhall (distretto rurale di Berchtesgaden-Baviera).
Il 31 marzo viene deportato nel lager di Dachau (num. 147066).
Classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza) e Nicht aus dem Lager (NAL-deportato che non deve essere trasferito in altri KL perché sottoposto a misure speciali di sorveglianza), viene liberato dalle truppe americane il 29 aprile 1945.
Rimpatria nel giugno successivo.

B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 3, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 66.

Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Fondo Morelli, B. 65/b;
Archivio di Stato di Brescia, Distretto militare di Treviglio, Reg. N. 128, Foglio Matricolare n. 4407.

Dachau