RUSSO ALFREDO

  • Nome: Alfredo Russo
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Vienna (Austria)
  • Data di nascita: 25 settembre 1871
  • Luogo di morte: Auschwitz
  • Data di morte: 26 febbraio 1944
  • Deceduto nel lager: Sì
  • Trasporto: Convoglio 027
  • Tipologia prigioniero: Jude
  • Biografia:

    Alfredo Russo (Vienna (Austria) 25 settembre 1871 – Auschwitz, 26 febbraio 1944) di Israele e Clara Salom.
    Russo Alfredo -pietra d'inciampoDi religione evangelica, viene segnalato come Jude.
    Già cantante lirico del teatro di Merano (BZ), dall’11 settembre del 1939 si è stabilito a Gardone Riviera (BS), prima in “casa Rodolfi”, e dal 17 aprile 1940 in una stanza della “Casa Bacca”.
    È arrestato a Remedello il 20 dicembre 1943 da agenti della Questura.
    Detenuto in un primo momento a Salò e dal 6 febbraio 1944 nel carcere di Canton Mombello di Brescia (matr. 4950) su ordine dei Carabinieri e a disposizione dell’Ufficio politico, due giorni dopo viene trasferito a Vò Vecchio (PD), e successivamente nel campo di Fossoli (MO).
    Nel frattempo si interessa di lui un’amica di Merano, Luisa Lerber. In data 3 gennaio 1944 scrive al prefetto di Brescia chiedendogli un intervento in suo favore presso il questore Candrilli, ma non ottiene alcun risultato.
    Il Rossi è deportato nel lager di Auschwitz il 22 febbraio 1944 col convoglio n. 27 e vi giunge il 26.

  • Bibliografia:

    L. Picciotto, Il libro della memoria. Gli ebrei deportati dall’Italia (1943-1945), , Mursia, Milano 2002, ad nomen;
    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994;
    M. Ruzzenenti, La capitale della RSI e la Shoah. La persecuzione degli Ebrei nel Bresciano (1938-1945), GAM editrice, Rudiano (BS) 2006, p. 79;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 65
    L. Picciotto, L’alba ci colse come un tradimento, Mondadori, Milano 2010.

  • Altre fonti:

    Archivio di Stato di Brescia (Asb), Prefettura, Ufficio di gabinetto, b. 158, appartenenti alla “razza ebraica”, f. M-Z, 1941-1948;
    Elenco Tibaldi: Fossoli;
    Registro matricola carcere di Canton Mombello (BS), ad nomen;
    Ufficio Anagrafe di Gardone Riviera (BS).

  • Riferimenti:

    Jude, Canton Mombello (BS), Vò Vecchio, Fossoli,
    Auschwitz, arrivo al campo

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