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RIGALI GIUSEPPE

12/01/2020 Deportati BS
Deportati, Maschi, Militari, Politici
  • Nome: Giuseppe Rigali
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Borno (BS)
  • Data di nascita: 10 marzo 1911
  • Luogo di morte: Ossimo (BS)
  • Data di morte: 1 giugno 1969
  • Deceduto nel lager: No
  • Trasporto: Convoglio 4
  • Tipologia prigioniero: Politisch - Schutzhäftling
  • Biografia:

    Giuseppe Rigali (Borno (BS) 10 marzo 1911 – Ossimo (BS) 1 giugno 1969) di Matteo e Caterina Zerla.
    Residente a Ossimo Inferiore, manovale, ha frequentato sino la 1° classe elementare.
    Coniugato con Maria Franzoni, è padre di quattro figli.
    Chiamato alle armi, parte alla volta dell’Albania il 23 marzo 1941 col 106° Btg. Complementi. Rimpatriato il 1° luglio, viene arrestato e condannato ad una pena di quattro anni per diserzione il 14 luglio 1942.
    È deportato nel lager di Dachau (num. 56733) il 13 ottobre 1943 col trasporto n. 4 partito da Sulmona l’8.
    È classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza).
    Mestiere dichiarato: agricoltore e manovale.
    È trasferito nel campo di Buchenwald (num. 34590) il 30 ottobre.
    Viene classificato come Politisch (Pol-deportato politico). Il 10 dicembre 1943 è condotto nel sottocampo di Düsseldorf-Derendorf (Berta).
    È riportato nel campo madre il 10 marzo 1945, mentre il 22 viene trasferito nel sottocampo di Ohrdruf. Ricondotto a Dachau, è liberato dalle truppe alleate il 29 aprile.

  • Bibliografia:

    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994;
    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 3, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 65.

  • Altre fonti:

    Elenchi Tibaldi: Buchenwald;
    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    Ufficio Anagrafe di Borno (BS);
    Archivio di Stato di Brescia, Distretto militare di Brescia, Reg. N. 298, Foglio Matricolare n. 32352.

  • Riferimenti:

    Dachau, Buchenwald, Düsseldorf-Derendorf (Berta),
    Ohrdruf

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