POLI PIETRO

  • Nome: Pietro Poli
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Paratico (BS)
  • Data di nascita: 9 dicembre 1923
  • Luogo di morte: Gusen (Mauthausen)
  • Data di morte: 2 marzo 1945
  • Deceduto nel lager: Sì
  • Causa del decesso: debolezza cardiaca, catarro al colo
  • Trasporto: Convoglio 111
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling
  • Biografia:

    Pietro Poli (Paratico (BS) 9 dicembre 1923 – Gusen (Mauthausen) 2 marzo 1945) di Battista e ***. Risiede a Milano.
    Arrestato a Mediglia (MI) in circostanze e data non acclarate, il 22 novembre 1944 viene trasferito da Milano nel campo di Bolzano-Gries (matr. 6525), Blocco D.
    È deportato il 14 dicembre nel lager di Mauthausen (num. 114068) col trasporto n. 111. Vi giunge il 19.
    È classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza).
    Mestiere dichiarato: commerciante.
    È tradotto nel sottocampo di Gusen il 17 febbraio 1945.
    Deceduto per debolezza cardiaca, catarro al colo.

  • Note particolari:

    L’Ufficio Anagrafe di Paratico non conferma la sua residenza.

  • Bibliografia:

    D. Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano. Una tragedia italiana in 7809 storie individuali, Mimesis, Milano 2004, ad nomen;
    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994;
    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 2, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 64;
    V. Morelli, I deportati italiani nei campi di sterminio 1943-1945, Scuole Grafiche Pav. Artigianelli, Milano 1965, p. 416;
    A. Gamba, Iseo e il Sebino Bresciano nella lotta per la libertà (Tra cronaca e storia), ed. Aperion, Brescia 1985, p. 79.

  • Altre fonti:

    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    ASRB, Fondo Morelli, B. 61/e, fasc, V II 1, Reg. 1;
    ASRB, Fondo Morelli, B. 65/e, fasc. V II 1, Reg. 4;
    Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 22 maggio 1968, Elenco nominativi delle domande accolte per gli indennizzi ai cittadini italiani colpiti da misure di persecuzione nazionalsocialiste di cui alla legge, n. 404.

  • Riferimenti:

    Bolzano-Gries, Mauthausen, Gusen

Translate »