MICHELI GIACOMO (MINO)

  • Nome: Giacomo Micheli (Mino)
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Leno (BS)
  • Data di nascita: 21 dicembre 1902
  • Luogo di morte: Milano
  • Data di morte: 1 luglio 1975
  • Deceduto nel lager: No
  • Trasporto: Convoglio 104
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling ((Schutz-deportato per motivi di sicurezza)
  • Biografia:

    Giacomo (Mino) Micheli (Leno (BS) 21 dicembre 1902 – Milano, 1 luglio 1975) di Faustino e Maria Schinetti.
    Risiede a Milano. Si iscrive al Partito socialista italiano nel 1919. E’ coniugato con Micheli Maria. Più volte arrestato perché antifascista, nel 1942 partecipa alla ricostruzione clandestina del Partito socialista. Aderente al Partito socialista di Unità proletaria (PSIUP), catturato quale sospetto sovversivo dal Reparto speciale di polizia (“banda Koch”) a Milano il 6 settembre del 1944, è sottoposto a interrogatori e ripetute sevizie. Trasferito l’11 novembre nel campo di Bolzano-Gries, da qui, il 20 novembre, viene deportato nel lager di Mauthausen (num. 110449) tramite il Befehlshaber der Sicherheitspolizei (BdS-Comandante superioredella polizia di sicurezza) di Verona, col trasporto n. 104. Vi giunge il 21. E’ classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza). Mestiere dichiarato: parrucchiere. Dal 24 è ricoverato in infermeria. Viene liberato il 5 maggio 1945.

  • Bibliografia:

    D. Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano. Una tragedia italiana in 7809 storie individuali, Mimesis, Milano 2004, ad nomen;
    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994;
    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 2, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    M. Micheli, I vivi e i morti, Mondadori, Milano 1967;
    A. Lualdi, La banda Koch, Bompiani, Milano 1972, pp. 127, 137;
    M. Griner, La Banda Koch: il reparto speciale di polizia, 1943-44, Bollati Boringhieri, Milano 2000, pp. 229, 231, 241, 280, 323.

  • Altre fonti:

    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    Ufficio Anagrafe di Leno (BS);
    Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 22 maggio 1968, Elenco nominativi delle domande accolte per gli indennizzi ai cittadini italiani colpiti da misure di persecuzione nazionalsocialiste di cui alla legge, n. 404.

  • Riferimenti:

    banda Koch, Bolzano-Gries, Mauthausen

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