MAGRI MARTINO

  • Nome: Martino Magri
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Cremona
  • Data di nascita: 29 gennaio 1918
  • Luogo di morte: Ebensee (Mathausen)
  • Data di morte: 2 maggio 1945
  • Deceduto nel lager: Sì
  • Trasporto: Convoglio 119
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling ((Schutz-deportato per motivi di sicurezza)
  • Biografia:

    Martino Magri (Cremona, 29 gennaio 1918 – Ebensee (Mathausen) 2 maggio 1945) di Giovanni e Emma Brianzi.
    Meccanico, celibe, risiede a Sulzano. Partigiano della Bgt. Barnaba di Giustizia e Libertà (GL), è arrestato con altri a Sulzano (BS) il 22 novembre 1944 in occasione del primo grande rastrellamento compiuto dalla 1° Legione d’assalto “M” Tagliamento di stanza a Marone. Trasferito nel carcere di Canton Mombello di Brescia il 30 dicembre 1944 su ordine e a disposizione delle SS, è dimesso il 27 gennaio 1945 per essere tradotto nel campo di Bolzano-Gries (matr. 8947), e da qui, il 1° febbraio 1945, deportato nel lager di Mauthausen (num. 126262) col trasporto n. 119 tramite la Sicherheitspolizei (Sipo-Polizia di sicurezza) di Verona. Vi giunge il 4. E’ classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza). Mestiere dichiarato: installatore idraulico. Il 26 febbraio è condotto in uno dei campi satellite di Linz, e da qui, il 18 marzo, raggiunge nuovamente nel campo madre. Il 25 è segnalata la sua presenza nel sottocampo di Wels II, dipendente dall’aussenlager di Ebensee ed aperto il giorno prima. Tale struttura è attiva sino il 13 aprile; poi, i deportati, sono condotti con una “marcia della morte” a Ebensee.

  • Bibliografia:

    R. Anni, Dizionario della Resistenza bresciana (A-M), Morcelliana, Brescia 2009, p. 41;
    R. Anni, Dizionario della Resistenza bresciana (N-Z), Morcelliana, Brescia 2009, pp. 370-2;
    V. Morelli, I deportati italiani nei campi di sterminio 1943-1945, Scuole Grafiche Pav. Artigianelli, Milano 1965, p. 383;
    D. Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano. Una tragedia italiana in 7809 storie individuali, Mimesis, Milano 2004, ad nomen;
    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Milano, Franco Angeli, 1994;
    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 2, Mursia, Milano 2009, ad nomen.

  • Altre fonti:

    Registro matricola carcere di Canton Mombello (BS), ad nomen;
    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen

  • Riferimenti:

    Brigata Barnaba,
    22 novembre 1944,
    1° Legione d’assalto “M” Tagliamento,
    Canton Mombello (BS),
    Bolzano-Gries,
    Mauthausen,
    Ebensee;
    Linz

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