LORENZI SILVIO QUIRINO

  • Nome: Silvio Quirino Lorenzi
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Vigalzano di Pergine Valsugana (TN)
  • Data di nascita: 19 gennaio 1907
  • Luogo di morte: Gusen (Mauthausen)
  • Data di morte: 23 febbraio 1945
  • Deceduto nel lager: Sì
  • Causa del decesso: insufficienza miocardica, pleurite
  • Trasporto: Convoglio 119
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling ((Schutz-deportato per motivi di sicurezza)
  • Biografia:

    Silvio Quirino Lorenzi (Vigalzano di Pergine Valsugana (TN) 19 gennaio 1907 – Gusen (Mauthausen) 23 febbraio 1945) di Carlo e Casagranda.
    Lorenzi Silvio QuirinoResidente a Milano, coniugato con Rosa Comera, provvisto di licenza elementare, l’8 settembre 1943 non è alle armi.
    Poi di lui non si hanno più informazioni. Dal 1° settembre 1944 è aggregato alla Bgt. Giacomo Perlasca delle Fiamme Verdi, gruppo di Serle (BS). Il compito dello stesso è di tipo logistico. Qui viene catturato il 7 gennaio 1945 con altri quattro partigiani nel corso di alcuni arresti condotti dalla polizia fascista. Trasferito lo stesso giorno nelle carceri di Canton Mombello di Brescia (matr. 9180) su ordine e a disposizione delle SS, viene dimesso il 27 gennaio per essere condotto il giorno dopo nel campo di Bolzano-Gries (matr. 8972) e quindi, il 1° febbraio, nel lager di Mauthausen (matr. 126253) col trasporto n. 119. Vi giunge il 4. E’ classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza). Mestiere dichiarato: autista e manovale. Il 17 è condotto nel sottocampo di Gusen.

  • Bibliografia:

    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 58;
    Almeno i nomi. Civili trentini deportati nel Terzo Reich. 1939-1945, Tip. Editrice Temi, Trento 2013, pp. 210-11;
    R. Anni, Dizionario della Resistenza bresciana (N-Z), Morcelliana, Brescia 2009, pp. 347-8;
    R. Ragnoli, I caduti per la Resistenza nelle valli Trompia e Sabbia, in<< La Resistenza bresciana>>, n. 13, 1982, p. 63;
    V. Morelli, I deportati italiani nei campi di sterminio 1943-1945, Scuole Grafiche Pav. Artigianelli, Milano 1965, p. 380;
    R. Anni, Storia della Brigata “Giacomo Perlasca”, Istituto Storico della Resistenza Bresciana, Brescia 1980, p. 109n, 134.

  • Altre fonti:

    Registro matricola carcere di Canton Mombello (BS), ad nomen;
    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    ASRB, Fondo Morelli, B. 65/d, fasc. V II 1;
    ASRB, Fondo Morelli, B. 65/e, fasc. V II 1, Reg. 2 e 4.

  • Riferimenti:

    Brigata Giacomo Perlasca;
    Fiamme Verdi;
    7 gennaio 1945;
    Canton Mombello (BS);
    Bolzano-Gries;
    Mauthausen;
    Gusen

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