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GABRIELI AMBROGIO

06/01/2020 Deportati BS
Deportati, Maschi, Politici
  • Nome: Ambrogio Gabrieli
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Capo di Ponte (BS)
  • Data di nascita: 11 marzo 1918
  • Luogo di morte: Artogne (BS)
  • Data di morte: 2 novembre 1989
  • Deceduto nel lager: No
  • Tipologia prigioniero: Politisch (Pol-deportato politico)
  • Biografia:

    Ambrogio Gabrieli (Capo di Ponte (BS) 11 marzo 1918 – Artogne (BS) 2 novembre 1989) di Andrea e Stefanina Priuli.
    Elettricista, ha frequentato sino la 5° classe elementare.
    Celibe, soldato nel 3° Rgt. Alpini, Btg. Susa, dal 18 dicembre 1941 sino al 4 dicembre 1942 è impiegato nei Balcani. Rimpatriato, il 4 marzo 1943 è processato dal Tribunale militare per diserzione. Costituitosi, è condotto nelle carceri militari di Torino e Gaeta (LT). Scarcerato, viene reintegrato nel Corpo e inviato il 20 luglio ancora nei Balcani. Sbandatosi dopo l’8 settembre, è catturato il 20 luglio 1944 dalla polizia fascista a Cettigne (Montenegro). Viene imprigionato a Tirana per venti giorni, quindi a Torgau – sede anche dello Stalag IV-D – per tre mesi, ed infine a Spergau, per quattro mesi, probabilmente in un “campo di rieducazione” (Arbeitserziehungslager). E’ infine deportato a Buchenwald (num. 135407) l’11 marzo 1945 tramite la Staatspolizei (Stapo-Polizia di Stato) di Halle. E’ classificato come Politisch (Pol-deportato politico). Mestiere dichiarato: contadino. Viene liberato l’11 aprile dalle truppe americane. Rientrato in Italia il 7 luglio 1945.

  • Note particolari:

    Si trasferisce ad Artogne l’8 marzo 1946.

  • Bibliografia:

    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 2, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 55.

  • Altre fonti:

    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    Archivio ANED Brescia, B. 9, fasc. 119, sf. Ad nomen; B. 10, fasc. 126, sf. Ad nomen;
    Ufficio Anagrafe di Capo di Ponte (BS) ed Artogne (BS);
    Archivio di Stato di Brescia, Distretto militare di Brescia, Reg. N. 430, Foglio Matricolare n. 5880;
    Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 22 maggio 1968, Elenco nominativi delle domande accolte per gli indennizzi ai cittadini italiani colpiti da misure di persecuzione nazionalsocialiste di cui alla legge, n. 404.

  • Riferimenti:

    Buchenwald;
    Spergau;
    Stalag IV-D

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