COZZAGLIO BENVENUTO

  • Nome: Benvenuto Cozzaglio
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Calcinato (BS)
  • Data di nascita: 25 novembre 1906
  • Luogo di morte: Brescia
  • Data di morte: 9 aprile 1982
  • Deceduto nel lager: No
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza)-Nicht aus dem Lager (NAL-deportato sottoposto a misure speciali di sorveglianza)
  • Biografia:

    Benvenuto Cozzaglio (Calcinato (BS) 25 novembre 1906 – Brescia, 9 aprile 1982) di Benvenuto e Adelina Giacomazzi.
    Residente a Brescia, coniugato con Quatta Tulia, nel luglio del 1925 si arruola volontario nella Legione Libica della MVSN (Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale). Rientra due anni dopo e viene mandato in congedo. Rappresentante, nel 1941 è assegnato al confino di polizia nelle isole Tremiti (FG) e a Lanciano (CH) per “motivi politici”. Il 3 agosto 1944, viene deportato da Trento a Landsberg sul Lech (num. 765), sottocampo di Dachau. E’ qui trasferito (num. 159503) il 20 aprile 1945. Vi giunge il 23. Viene classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza) e Nicht aus dem Lager (NAL-deportato sottoposto a misure speciali di sorveglianza). Mestiere dichiarato: panettiere e falegname. E’ liberato il 29 aprile dalle truppe americane.

  • Note particolari:

    “Motivi politici”.Questo è quanto riportato sul suo foglio matricolare. Sul suo fascicolo del CPC, il motivo dell’assegnaazioine al confino è diverso: accaparramento illecito. Secondo questa versione, è rimesso il libertà dal confino, e quindi nuovamente arrestato e condannato per furto a due anni e tre mesi di reclusione dal tribunale di Bolzano. Ciò spiegherebbe anche la sua partenza da Trento.

  • Bibliografia:

    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 1, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 53.

  • Altre fonti:

    Archivio di Stato di Brescia: CPC, ad nomen;
    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    Elenco nominativo dei cittadini italiani deportati nel lager di Dachau;
    Ufficio Anagrafe di Calcinato (BS);
    Archivio di Stato di Brescia, Distretto militare di Brescia, Reg. N. 242, Foglio Matricolare n. 5063

  • Riferimenti:

    Landsberg;
    Dachau

  • Altre note:

    Cimitero cittadino del Vantiniano (BS), Ossario Comune, 1 fila: 10.

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