CAVALLERI EMANUELE
- Nome: Emanuele Cavalleri
- Sesso: M
- Luogo di nascita: Brescia
- Data di nascita: 7 marzo 1926
- Luogo di morte: Pozzuolo Martesana (MI)
- Data di morte: 21 febbraio 1950
- Deceduto nel lager: No
- Trasporto: Conv 032
- Tipologia prigioniero: Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza); Arbeits-Erziehungs-Häftling (AE-prigioniero da rieducare al lavoro)
- Biografia:
Emanuele Cavalleri (Brescia, 7 marzo 1926 – Pozzuolo Martesana (MI) 21 febbraio 1950) di Valentino e Bartolomea Caloi.
Celibe, sino al 1942 risiede a Truccazzano (MI).
Arrestato in circostanze non acclarate, è deportato nel lager di Mauthausen (matr. 57034) l’11 marzo 1944, tramite il Sicherheitsdienst (SD-Servizio di sicurezza) di Verona col trasporto n. 32 partito da Firenze l’8.
È classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza) e Arbeits-Erziehungs-Häftling (AE-prigioniero da rieducare al lavoro).
Mestiere dichiarato: manovale e lavoratore agricolo.
È trasferito il 25 marzo nel sottocampo di Ebensee.
Viene liberato dalle truppe americane il 5 maggio 1945. - Note particolari:
Dal 1946 è coniugato con Acqua Adele.
- Bibliografia:
B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 1, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994. - Altre fonti:
Archivio storico della Resistenza bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
Uffici Anagrafe di Brescia e Trucazzano (MI). - Riferimenti:
Mauthausen;
Ebensee