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BUZZONI PIETRO

02/11/2019 Deportati BS
Deportati, Militari, Politici
  • Nome: Pietro Buzzoni
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Brescia
  • Data di nascita: 29 gennaio 1920
  • Luogo di morte: Data e luogo del decesso non rilevati
  • Deceduto nel lager: No
  • Trasporto: Conv 002
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza); Politich (Pol-deportato politico)
  • Biografia:

    Pietro Buzzoni (Brescia, 29 gennaio 1920 – data e luogo del decesso non rilevati) di Giuseppe e Maria Grazioli.
    Celibe, militare, viene arrestato il 22 novembre 1941 in circostanze e luogo non acclarati. Poi, di lui, non si hanno più informazioni. E’ deportato tramite la Kriminal polizei (Kripo-Polizia criminale) di Monaco nel lager di Dachau (num. 54852) il 22 settembre 1943 col trasporto n. 2, partito dal carcere militare della Fortezza di Peschiera del Garda due giorni prima. E’ classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza). Mestiere dichiarato: tornitore meccanico. E’ trasferito a Sachsenhausen (num. 72466) tra il 20 e il 23 ottobre. Da qui, il 23 gennaio 1944 viene condotto a Buchenwald (num. 27968). Vi giunge il 25. Due giorni dopo viene tradotto nel sottocampo di Dora. Sia a Buchenwald che a Dora è classificato come Politich (Pol-deportato politico). Dal 28 ottobre fa parte del nuovo campo madre di Mittelbau-Dora. I prigionieri sono evacuati nei primi giorni di aprile del 1945. Quelli che rimangono, vengono liberati dalle truppe americane il 9 aprile.

  • Note particolari:

    Si trasferisce a Milano il 31 dicembre 1946.

  • Bibliografia:

    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 1, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 51;
    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994.

  • Altre fonti:

    Elenchi Tibaldi: Dachau, Sachsenhausen, Buchenwald;
    Archivio storico della Resistenza bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    Ufficio Anagrafe di Brescia;
    Archivio di Stato di Brescia, Distretto militare di Brescia, Reg. N. 478, Foglio Matricolare n. 19867.

  • Riferimenti:

    Dachau;
    Fortezza di Peschiera;
    Sachsenhausen;
    Buchenwald;
    Dora;
    Mittelbau-Dora

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