AZZINI GIOVANNI (o GIANNINO)

  • Nome: Giovanni (Giannino) Azzini
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Pontevico (BS)
  • Data di nascita: 24 settembre 1925
  • Luogo di morte: Gusen (Mauthausen)
  • Data di morte: 15 marzo 1945
  • Deceduto nel lager: Sì
  • Causa del decesso: Non rilevata
  • Trasporto: Conv 115
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling ((Schutz-deportato per motivi di sicurezza)
  • Biografia:

    Giovanni (Giannino) Azzini (Pontevico BS, 24 settembre 1925 – Gusen Mauthausen, 15 marzo 1945) di Angelo e Azzini Giulia.
    Residente a Gavattina (fraz. di Pontevico), ha frequentato la 2° classe dell’ Avviamento professionale.
    Operaio, chiamato alle armi nel gennaio del 1944, è inquadrato prima nel 2° Rgt. di Artiglieria Alpina e quindi, il 29 febbraio, nel 1° della IV° Div. alpina Monterosa dell’Esercito nazionale repubblicano (RSI) di stanza a Vercelli.
    Diserta e si aggrega come partigiano (nome di battaglia “Dalia”) dal 17 settembre alla 100° Brigata della VIII° Div. Garibaldi “Asti”.
    In dicembre viene catturato a Costigliole (o Cortiglione) d’Asti (AT), durante un rastrellamento (operazione Koblenz-Süd).
    Condotto nel campo di Bolzano-Gries, l’8 gennaio 1945 viene deportato nel lager di Mauthausen (num. 115353) col trasporto n. 115.
    Vi giunge l’11 gennaio 1945.
    E’ classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza).
    Mestiere dichiarato: agricoltore.
    Viene trasferito nel sottocampo di Gusen il 17 febbraio.

  • Bibliografia:

    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 1, Mursia, Milano 2009, ad nomen;
    I. Tibaldi, Compagni di viaggio. Dall’Italia ai Lager nazisti. I “trasporti” dei deportati 1943-1945, Franco Angeli, Milano 1994;
    D. Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano. Una tragedia italiana in 7809 storie individuali, Mimesis, Milano 2004, ad nomen;
    R. Anni, Deportati operai in Germania: il caso bresciano, in R. Anni-E. Pala (a cura), 1943-1945: attendere, subire, scegliere. Nuove linee di ricerca sul periodo della Resistenza bresciana, Annali dell’Archivio storico della resistenza bresciana e dell’Età contemporanea, X, Brescia 2014, p. 50;
    V. Morelli, I deportati italiani nei campi di sterminio 1943-1945, Scuole Grafiche Pav.Artigianelli, Milano 1965, p. 298.

  • Altre fonti:

    Istituto storico della Resistenza di Torino (ISTORETO); Archivio storico della Resistenza bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    ASRB, Fondo Morelli, B. 65/e, fasc. V II 1, Reg. 2 e 4;
    Ufficio Anagrafe di Pontevico (BS);
    Archivio di Stato di Brescia, Distretto militare di Treviglio, Reg. N. 184, Foglio Matricolare n. 24636.

  • Riferimenti:

    IV° Div. Alpina Monterosa;
    operazione Koblenz-Süd;
    Bolzano-Gries;
    Mauthausen;
    Gusen

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