ARAZZO ALDO

  • Nome: Aldo Arazzo
  • Sesso: M
  • Luogo di nascita: Brescia
  • Data di nascita: 4 ottobre 1925
  • Luogo di morte: Brescia
  • Data di morte: 29 maggio 1994
  • Deceduto nel lager: No
  • Tipologia prigioniero: Schutzhäftling ((Schutz-deportato per motivi di sicurezza)
  • Biografia:

    Aldo Arazzo (Brescia, 4 ottobre 1925 – Brescia, 29 maggio 1994) di Antonino e Ricchini Adalgisa.
    Celibe, ha frequentato sino alla 3° classe elementare.
    È chiamato alle armi nel novembre del 1943 ed assegnato al Comando militare regionale di Alessandria.
    Arrestato il 30 agosto 1944 a Brescia da agenti della squadra politica della Questura perché segnalato dal Raggruppamento reclute Ufficio disciplina del comando unitario riserva armate italiane della SS in quanto disertore.
    Viene deportato nel lager di Flossenbürg.
    Da qui è trasferito in quello di Dachau (num. 158537), dove giunge il 20 aprile 1945.
    E’ classificato come Schutzhäftling (Schutz-deportato per motivi di sicurezza).
    Mestiere dichiarato: falegname.
    Viene liberato dalle truppe alleate il 29 aprile.

  • Bibliografia:

    B. Mantelli-N. Tranfaglia (a cura), Il libro dei deportati, vol. 1, I deportati politici 1943-1945, Tomo 1, Mursia, Milano 2009, ad nomen.

  • Altre fonti:

    Elenchi Tibaldi: Dachau;
    Archivio Storico della Resistenza Bresciana (ASRB), Carte ITS (International Tracing Service) Bad Arolsen, ad nomen;
    Ufficio Anagrafe di Brescia;
    Elenco nominativo dei cittadini italiani deportati nel lager di Dachau;
    Archivio di Stato di Brescia, Distretto militare di Brescia, Reg. N. 583, Foglio Matricolare n. 42741;
    Relazione mattinale della Questura repubblicana di Brescia, in L. Galli, Documentazione della Questura bresciana della RSI 1943-1945, Tip. Arco (TN) 2014, p. 102.

  • Riferimenti:

    Flossenbürg;
    Dachau

  • Altre note:

    Cimitero comunale del Vantiniano (BS), Campo comune RIQ 2, 26 fila: 5.

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